Gullfoss

Posta nel punto estremo settentrionale del Golden Circle, Gulfoss fa parte della top-ten delle cascate islandesi.
Si tratta di due salti del fiume Ölfusá, il primo do pochi metri di altezza che assomiglia più ad una serie di rapide, il secondo, di 21 metri incanala l'acqua in uno stretto canyon che, con una brusca curva porta le acque verso la pianura. La cascata è visibile sia da alcuni punti panoramici posti all'altezza della strada, sia da un punto di vista ravvicinato che tramite un sentiero permette di avvicinarsi ai due salti.

Come raggiungerla

Per raggiungerla ci sono vari modi:

Da Reykjavik: tramite la strada 36, passando per il Parco di Thingvellir, poi la strada 365 e 36 (120 km, 1h 40 min circa)
Dalla costa Sud: da Selfoss tramite la strada 35 (70 km 1h circa, 1h 45 min da Reykjavik)
Da Nord: percorrendo la F36, la strada delle Highlands che percorre l'altopiano del Kjolur, la strada è sterrata e percorribile, in estate, solo con un mezzo 4x4 (200 km, prevedere almeno 4 ore)

Quando vederla

La cascata è visibile tutto l'anno. In inverno spsso è chiuso il sentiero che scende fino ai pressi del salto principale. Tuttavia (a mio parere) nella stagione fredda, con il ghiaccio che ne ricopre molte parti e il sole più basso sull'orizzonte, ne fa risaltare maggiormente la sua bellezza.