Non intendo dove in quanto nazione di destinazione del viaggio, bensì il luogo da scegliere nei dintorni per cercare di rendere lo scatto il meno banale possibile.
Innanzitutto va detta una cosa personale, ormai di foto dell'Aurora Boreale presa guardando il cielo e basta ce ne sono fin troppe. Va benissimo ovviamente avere una foto personale, soprattutto della prima aurora, per rivivere i momenti, ma per fare una foto accattivante bisogna spingersi oltre e creare lo scatto con un soggetto che valorizzi questo meraviglioso spettacolo.
Troppo spesso vedo belle foto di Aurore moritficate dal fatto di aver soggetti insulsi o totalmente non pensati. Mezzo cofano della propria macchina, un pezzo di muro o mezzo albero tagliato totalmente a caso.
Se è vero che la prima volta che si vede l'aurora si punta al cielo e quello che viene viene, dalla seconda foto in poi, bisogna lavorare e faticare. Bisogna pensare alla foto... altrimenti, che ci fate su questa pagina?
Il fatto che l'Aurora esca dove più gli garba complica molto la nostra impresa, rispetto ad esempio ad un tramonto che può essere pianificato fin nei dettagli. Questo però non ci vieta di poterci preparare in anticipo per nno farsi cogliere totalmente impreparati.
Detto questo, è importante sapere alcuni concetti base, non sono regole fisse, ma "probabili".
L'aurora si manifesterà con molta probabilità a partire dal Nord, bassa sull'orizzonte se non è di particolare intensità, alzandosi sempre di più all'incremento della su attività.
In caso di intensità elevata arriverà ad essere proprio sopra di noi allargandosi in tutte le direzioni e in casi molto intensi potrà apparire in direzione Sud. Ovviamente questo posizionamento potrà variare più volte nell'arco di una stessa nottata.
Questo vuol dire che la scelta del posto dovrà essere subordinata anche alle previsioni di intensità, cercando comunque di prediligere una visuale o soggetti interessanti verso Nord.
Non necessariamente dovremo avere orizzonte libero; una montagna, soprattutto se ben riconoscibile, potrà essere un ottimo soggetto da includere.
Un paese anche se illuminato, se posto ad una certa distanza (qualche km) non darà così tanto fastidio (soprattutto in caso di Luna) e le luci saranno comunque un buon elemento alla foto.
Edifici o altri elementi architettonici possono essere usati dando un buon risultato, ovviamente più questo elemento sarà caratteristico e più la foto ne acquisterà, attenzione solo che non abbiano illuminazione propria molto forte.
Mare, fiumi, laghi e cascate ovviamente sono scenari molto interessanti, ricordiamoci sempre che quando stiamo fotografando al buio e quindi è fondamentale muoversi con le dovute cautele e con la conoscenza del posto.
Se il vostro scopo è proprio la fotografia è sicuramente utile una ricognizione in orrio diurno per capire se il luogo ha la potenzialità giusta e capire eventuai pericoli od ostacoli.
Per evitare spiacevoli delusioni consiglio di tenersi fuori dal campo d'azione di strade e ferrovie. I fari di auto, camion e treni sono estremamente forti e possono rovinarvi una foto.
Anche i porti spesso hanno luci molto forti che possono disturbare non poco lo scatto.
Se ci si trova in un centro abitato senza poter uscire? oppure non si vuole volutamente farlo cosa si può fare?
Ovviamente le luci sono un ostacolo alla visione e fotografia dell'aurora e se questa non è troppo intensa è probabile che non si riesca a tirare fuori nulla di decente.
Ma se si è fortunati e l'attività è a buon livello allora l'operazione è possibile.
Le regole sono semplici e sostanzialmente rientrano nel "non da fare" spiegato poco prima. Fondamentale è non includere lampioni o fonti di luce troppo vicine, così come ad esempio muri o altre strutture che riflettano la luce e che apparirebbero bianchissime nella foto. Purtroppo fotografare un monumento illuminato con l'aurora è veramente complesso, una minima luce artificiale risulta in fotografia enormemente luminosa.
Cercare quindi di avere le luci alle spalle oppure di allontanarsi il più possibile da esse. Un luogo più rialzato spesso aiuta, così come se l'abitato è lambito dal mare o da un fiume.
Altre condizioni da evitare sono i luoghi ventosi, oltre a rendere più fastidiosa l'attesa, aumenta il rishio di foto mosse, così come la vicinanza ad una cascata può far depositare un sottile strato di ghiaccio sulla lente.
Anche la presenza di persone estranee possono essere di disturbo, sia perchè muovendosi creano un effetto fantasma che nella stragrande maggioranza delle volte è fastidioso e sia perchè possono imprevedibilmente accendere luci dirette verso la vostra fotocamera.
A tal proposito vorrei aggiungere una nota: Ricordiamoci sempre che non siamo gli unici a voler fotografare. prima di spostarsi, accendere luci (anche solo il telefono o una sigaretta) controllate sempre e chiedete se qualcuno sta fotografando e se disturbiamo.
Ovviamente una delle foto più classiche è "io e l'Aurora", tutti ne abbiamo fatta prima o poi una ed è bello averne una come ricordo.
Chiaramente nel fotografare le persone va tenuto conto del fatto che gli scatti durano diversi secondi e per quanto possiamo essere bravi è difficile rimanere immobili per tutto quel tempo... magari con il vento gelido che vi distrugge le guance.
Di soluzioni ce ne sono diverse. Una è quella di posizionare il soggetto fuori da fonti di luce quali lampioni (anche lontani), Luna o altre fonti e di illuminarla con un colpo di lampada frontale solo per un tempo molto breve.
Questo metodo da generalmente buoni risultati, ma spesso genera un effetto un po' irreale dovuto alla differenza di luce tra il soggetto e lo sfondo.
Il mio consiglio è quello di lasciare il soggetto colpito dalla luce ambientale (meglio se è della Luna), ma posizionarlo non in primissimo piano in modo da minimizzare l'eventuale effetto mosso. Evitanto il primo piano spinto si avrà una bella foto "con persone" e tutti contenti!